Profili del DNA in materia civile e amministrativa
I profili del DNA non sono utilizzati unicamente per scopi medici o nel perseguimento penale. Anche in materia civile e amministrativa si analizzano profili del DNA, talvolta anche al di fuori di una procedura delle autorità, soprattutto per determinare la filiazione o accertare l’identità.
In tutti questi casi che riguardano ad esempio questioni di eredità, di stato civile e di paternità, per allestire un profilo del DNA è indispensabile il consenso scritto degli interessati. Eccezione: ordine di un tribunale nel contesto di un procedimento civile.
Come nel settore penale, si utilizzano soltanto le sequenze mute del profilo del DNA. Viene quindi determinato unicamente il sesso e non lo stato di salute o altre caratteristiche personali.
Soltanto i laboratori riconosciuti dalla Confederazione sono autorizzati ad allestire e analizzare profili del DNA.
Ultima modifica 19.08.2007