Il centro speciale di Les Verrières è stato istituito per ospitare richiedenti l’asilo maggiorenni che perturbano l’ordine pubblico o il buon esercizio dei centri federali d’asilo ordinari (CFA). Era previsto che il centro accogliesse contemporaneamente fino a 20 richiedenti l’asilo nella prima fase di esercizio e che in seguito la capacità fosse progressivamente aumentata a 60 persone. Tuttavia, in seguito alle poche domande d’asilo presentate in Svizzera, dall’apertura del centro in dicembre 2018 fino alla fine di luglio 2019 vi sono state alloggiate soltanto 33 persone.
Il tasso di occupazione del centro speciale implica costi d’esercizio sproporzionati. Su incarico del capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia Karin Keller‑Sutter e in collaborazione con i Cantoni, tale situazione è stata analizzata nell’ambito di un esame approfondito del potenziale di ottimizzazione nei settori dell’asilo e del ritorno.
Ricerca di alternative
Ai fini di una razionalizzazione è quindi stato deciso, d’intesa con il Comune e il Cantone di Neuchâtel, di sospendere fino alla fine dell’anno le attività del centro di Les Verrières. Nel contempo la SEM ha deciso di posticipare la ricerca di una sede per il secondo centro speciale nella Svizzera tedesca.
La misura provvisoria intende permettere una riflessione serena sull’avvenire del centro speciale. Per fare il punto sui primi mesi di esercizio e riflettere sull’utilità dei centri speciali nel nuovo sistema d’asilo, la SEM ha costituito un gruppo di lavoro che coinvolge il Comune di Les Verrières e alcuni rappresentanti dei Cantoni. La decisione definitiva sull’esercizio del centro di Les Verrières a partire dal 2020 sarà presa entro la fine del 2019. Nel frattempo, al Comune di Les Verrières e al Cantone di Neuchâtel continueranno a essere versati i contributi previsti dalla convenzione firmata nel 2016.
La SEM e i suoi partner incaricati dell’assistenza (ORS) e della sicurezza (Sécuritas et Juggers’s) collaborano strettamente per permettere di ricollocare i collaboratori del centro speciale negli altri centri federali della regione d’asilo della Svizzera romanda. L’intento è di impedire che la chiusura temporanea conduca a licenziamenti.
Pro memoria
La legge sull’asilo riveduta, approvata a larga maggioranza nella votazione popolare di giugno 2016, è entrata in vigore il 1° marzo 2019. Nell’ambito di tale riforma, destinata soprattutto ad accelerare le procedure d’asilo, la Confederazione e i Cantoni avevano deciso di aprire due centri speciali per i richiedenti l’asilo che perturbano il buon funzionamento dei centri federali.
Nel 2018, era stato deciso di aprire il centro speciale di Les Verrières nell’ambito di una fase pilota monitorato da un comitato costituito da rappresentanti delle autorità comunali e cantonali, del Corpo delle guardie di confine e della SEM.
Ultima modifica 07.08.2019