Le ordinanze in materia di sorveglianza del traffico delle telecomunicazioni sono adeguate ai progressi tecnologici

Berna, 15.11.2023 - Il Consiglio federale modifica tre ordinanze esecutive della legge federale sulla sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (LSCPT) per adeguarle ai progressi tecnologici e in particolare alla tecnologia 5G. Le nuove disposizioni entreranno in vigore il 1° gennaio 2024. La revisione intende evitare lacune nella sorveglianza del traffico delle telecomunicazioni, determinare con più precisione la posizione dei target e continuare ad assicurare un procedimento penale.

La rapida evoluzione tecnologica delle telecomunicazioni e soprattutto l'avvento della tecnologia 5G impongono di rivedere le disposizioni esecutive della LSCPT e in particolare di introdurre nuovi tipi di informazione e sorveglianza per evitare lacune nelle intercettazioni. Concretamente occorre modificare l'ordinanza sulla sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (OSCPT), l'ordinanza sul sistema di trattamento per la sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (OST-SCPT) e l'ordinanza del DFGP sull'esecuzione della sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (OE-SCPT). Il 15 novembre 2023 il Consiglio federale ha adottato la revisione parziale della OSCPT e della OST-SCPT fissandone l'entrata in vigore per il 1° gennaio 2024, data in cui entra in vigore anche la OE-SCPT secondo quanto stabilito dal Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).

Nuovi tipi di informazione e sorveglianza

La revisione introduce nella OSCPT tre nuovi tipi di informazione e quattro nuovi tipi di sorveglianza. Due dei nuovi tipi di informazione, uno dei quali in tempo reale, servono per ottenere gli identificativi della tecnologia 5G, mentre il terzo elimina problemi specifici di identificazione in caso di numeri di telefono falsificati (spoofing) o sconosciuti consentendo così di riuscire a rintracciare le chiamate in caso di minacce dinamitarde anonime.

Inoltre, in caso di ricerche d'emergenza o di sorveglianze in tempo reale, i quattro nuovi tipi di sorveglianza determinano in modo più preciso la posizione dei target nelle reti di telefonia mobile; nelle ricerche d'emergenza è infatti fondamentale localizzare e trovare il più rapidamente possibile la persona la cui vita e integrità fisica sono in pericolo.

Disciplinamento degli accessi ai dati nel sistema di trattamento

Sono riviste le disposizioni della OST-SCPT riguardanti l'accesso ai dati nel sistema di trattamento e la durata di conservazione dei verbali relativi alla distruzione dei dati che ora vanno conservati per due anni.

Termini più brevi per il trattamento

Per soddisfare l'urgente necessità delle autorità di perseguimento penale di ridurre i tempi di trasmissione delle informazioni, la OE-SCPT prevede ora in alcuni casi tempi di trattamento più brevi. Ad esempio per le informazioni fornite manualmente l'attuale termine di trattamento è, di regola, di un giorno lavorativo. Nella pratica questo lasso di tempo è troppo lungo per le autorità che inoltrano nel fine settimana o in giorni festivi richieste urgenti di informazioni sull'identità di un delinquente. Detto termine è dunque ridotto a sei ore per i fornitori di servizi di telecomunicazione tenuti ad assicurare un servizio di picchetto. Anche i due allegati tecnici sono stati aggiornati per tener conto dei progressi tecnologici.

Risultati della consultazione

Sulla base dei risultati della consultazione, il Consiglio federale ha adattato il progetto tralasciando, per il momento, il previsto obbligo dei fornitori di servizi di comunicazione derivati di rimuovere, in caso di mandati di sorveglianza, i criptaggi da loro applicati. Inoltre le persone obbligate a collaborare hanno ora a disposizione 24 mesi per implementare la maggior parte delle modifiche e non più 12 o 18 mesi a seconda dei casi.

Il presente pacchetto di revisione è indispensabile per tre motivi: evita lacune nella sorveglianza delle telecomunicazioni visti i rapidi progressi tecnologici in tale settore, permette di determinare con maggiore precisione la posizione dei target e continua ad assicurare un procedimento penale.


Indirizzo cui rivolgere domande

Jean-Louis Biberstein (responsabile Diritto e controlling, sost. responsabile del Servizio SCPT), Servizio Sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni, T +41 58 462 26 27, jean-louis.biberstein@isc-ejpd.admin.ch



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Il Consiglio federale
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Dipartimento federale di giustizia e polizia
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Servizio Sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni
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Ultima modifica 06.06.2024

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