In Svizzera vivono circa 22 400 bambine e donne che sono o rischiano di essere vittima della mutilazione degli organi genitali. Oggi, nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Consiglio federale ha adottato il rapporto in adempimento del postulato dell’ex consigliera nazionale Nathalie Rickli «Misure contro le mutilazioni genitali femminili».