Il Consiglio federale riconosce l’equivalenza dell’autorità cinese di vigilanza sui revisori
Berna, 26.05.2021 - Nella rete globale delle autorità di vigilanza sui revisori, la Svizzera applica il principio della vigilanza da parte dello Stato di origine. In data odierna il Consiglio federale ha riconosciuto l’equivalenza dell’autorità cinese di vigilanza sui revisori CSRC, agevolando così la cooperazione tra la borsa svizzera e le borse cinesi.
Al fine di proteggere gli investitori sul mercato svizzero dei capitali, la legge sui revisori è applicabile anche all’estero. Alla vigilanza esercitata dall’Autorità federale di sorveglianza dei revisori (ASR) sono infatti soggetti, oltre a quelli svizzeri, anche gli uffici di revisione esteri incaricati di verificare imprese estere che emettono titoli di partecipazione o prestiti sul mercato svizzero dei capitali.
Al fine di evitare doppioni, tuttavia, gli uffici di revisione esteri che sottostanno a un’autorità estera di vigilanza sui revisori riconosciuta dal Consiglio federale sono esonerati dall’abilitazione e dalla sorveglianza da parte dell’ASR. La decisione odierna di riconoscere l’equivalenza dell’autorità cinese di vigilanza sui revisori "China Securities Regulatory Commission" (CSRC) s’iscrive in questo contesto.
Con il riconoscimento della CSRC, il numero di autorità estere di vigilanza sui revisori riconosciute dalla Svizzera sale a 49.
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Dr. Reto Sanwald, Direttore ASR
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Il Consiglio federale
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Dipartimento federale di giustizia e polizia
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Autorità federale di sorveglianza dei revisori
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Ultima modifica 06.02.2024
