Il 1° giugno 2008 il Popolo e i Cantoni hanno respinto l’iniziativa popolare "Per naturalizzazioni democratiche", che intendeva autorizzare i Comuni a stabilire in piena autonomia le procedure e le competenze per la concessione dell’attinenza comunale. Il Consiglio federale e il Parlamento avevano raccomandato di respingere l’iniziativa.
In occasione dell’odierna conferenza stampa a Berna, la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf ha esposto i motivi per i quali il Consiglio federale respinge l’iniziativa «Per naturalizzazioni democratiche». Il fulcro è la salvaguardia dei diritti costituzionali dell’individuo, in particolare la tutela contro atti arbitrari e discriminatori. Anche Heidi Z’graggen (PPD) si è detta contraria all’iniziativa; la consigliera di Stato e ministro di giustizia del Cantone di Uri ha infatti sottolineato come un sì all’iniziativa rimetterebbe in questione la comprovata attribuzione delle competenze tra i Comuni e i Cantoni.