La quota di mercato dei veicoli elettrici aumenta sempre più rapidamente in tutta Europa. La disponibilità delle stazioni di ricarica è uno dei fattori più importanti per il successo della diffusione di tali veicoli. Ciononostante, in molti paesi del continente, tra i quali figura anche la Svizzera, i contatori elettrici utilizzati dagli automobilisti presso le stazioni di ricarica pubbliche non sono soggetti ai test e alla verifica della stabilità di misurazione. Nell'Unione Europea così come in Svizzera, il diritto metrologico è di competenza dei singoli Stati, anche se per determinati strumenti di misurazione le disposizioni relative all'immissione sul mercato sono armonizzate con la direttiva sugli strumenti di misurazione (Measuring Instruments Directive – MID).
Si deve scongiurare il rischio che regolamentazioni non armonizzate, valide solo dopo la messa in circolazione, costituiscano nuovi ostacoli tecnici al commercio e causino spese aggiuntive per i fabbricanti e gli operatori delle stazioni di ricarica. Per evitare tali barriere commerciali, fare un uso migliore delle sinergie e garantire un'elevata qualità delle misurazioni per la protezione dei consumatori e il commercio equo, è stato lanciato il progetto EURAMET-TCEM LegalEVcharge. Oltre agli istituti nazionali di metrologia, sono attive anche le autorità di vigilanza.
LegalEVcharge lavora su aree di interesse come:
- standard per i contatori di energia attiva in corrente continua,
- standard per i contatori da utilizzare nelle stazioni di ricarica,
- attrezzatura per le procedure di mantenimento della stabilità di misurazione,
- revisione, disposizioni transitorie e per la delimitazione,
- questioni al di fuori della metrologia legale.