Il futuro centro federale d’asilo senza funzione procedurale di Buosingen è parte integrante dell’infrastruttura per l’asilo della Confederazione sul piano nazionale. Di seguito vi proponiamo alcune informazioni sul progetto, sulla pianificazione e sulla realizzazione.
Retroscena sul piano politico e scopo del progetto
Secondo la dichiarazione congiunta della Conferenza sull’asilo del 28 marzo 2014, la Confederazione deve disporre di 690 posti in centri federali d’asilo (CFA) nella regione Ticino e Svizzera centrale. Il centro federale d’asilo con funzione procedurale (CFAcfp), dotato di 350 posti, si trova nel Cantone Ticino. Il centro federale d’asilo senza funzione procedurale (CFAsfp) di 340 posti deve sorgere nella Svizzera centrale. Al momento la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) gestisce quale soluzione temporanea un CFAspf temporaneo dotato di 340 posti nella struttura militare di Glaubenberg nel Cantone Obvaldo.
Nell’ambito della ricerca di un’ubicazione per il CFAsfp definitivo nella Svizzera centrale, negli ultimi anni sono state esaminate e scartate, per diversi motivi, quasi 20 ubicazioni. Alla metà del 2021 il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) e i Cantoni della Svizzera centrale hanno convenuto che, anziché un unico centro di 340 posti, se ne potevano gestire due di 170 posti ciascuno. In quest’ottica il Cantone Svitto ha approvato l’edificazione di uno dei futuri CFAsfp di 170 posti a Buosingen, sul territorio del Comune di Arth. Sia la Confederazione, sia il Cantone e il Comune di ubicazione hanno approvato questa soluzione.
Il CFAsfp di Buosingen è un elemento essenziale della strategia federale per una sistemazione efficiente e controllata dei richiedenti l’asilo. Grazie al centro, in futuro al Comune di ubicazione non verranno più assegnati, di fatto, richiedenti l’asilo in base alla chiave di ripartizione federale, per cui le strutture comunali in ambito sociale e integrativo potranno essere fortemente ridimensionate.
Utilizzo e funzionamento
Il centro sarà adibito ad alloggio temporaneo per le persone che, non avendo ottenuto asilo in Svizzera, sono in attesa di essere rimpatriate oppure trasferite in un altro Stato Dublino. Di norma la loro permanenza nel centro si estende sull’arco di alcuni mesi. Il CFA accoglierà adulti soli, famiglie e minorenni. Per evitare tensioni tra gli ospiti del CFA è attribuita grande importanza agli spazi di soggiorno e di occupazione protetti. La gestione del centro mira a garantire tranquillità, ordine e sicurezza. Fornitori di prestazioni in materia di sicurezza commissionati dalla SEM garantiranno il rispetto del regolamento interno nel CFA; per garantire la sicurezza anche al di fuori del centro, al bisogno pattuglie di sicurezza private potranno sostenere il lavoro della polizia cantonale competente nei dintorni del centro.
Ubicazione e requisiti ambientali
Il nuovo CFA sorgerà al margine orientale di Goldau, sul terreno di un ex campeggio. Affacciata sull’aperta campagna ai piedi del Rigi, l’ubicazione è considerata particolarmente sensibile dal punto di vista paesaggistico, giacché si situa all’interno di un paesaggio protetto a livello nazionale (IFP n. 1606). La parcella si trova in una zona edificabile giuridicamente valida ed è ben urbanizzata. La costruzione deve riprendere il modello insediativo della zona in termini di volume ed espressione. Occorrerà armonizzare tra loro i requisiti in termini di gestione, utilizzo e tutela del paesaggio.
Procedura e scadenzario
Il progetto sarà realizzato nel quadro di un mandato di studio che verrà aggiudicato in procedura selettiva con prequalificazione. In un primo tempo saranno selezionati diversi team di progettisti che dovranno poi elaborare delle proposte di progetto per la costruzione del nuovo CFAsfp. Il bando di concorso è retto dalla legge federale sugli acquisti pubblici (LAPub) e dall’accordo GATT/OML sugli appalti pubblici (GPA). La procedura è svolta dall’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL).
Le prime fasi procedurali della messa a concorso e della pianificazione si svolgono nel quadro del mandato di studio. In parallelo si svolge la procedura del piano settoriale per inserire il sito di Buosingen nel Piano settoriale Asilo (PSA). Successivamente i progetti selezionati verranno elaborati ulteriormente fino a raggiungere la cantierabilità. Seguirà la procedura di approvazione del piano. Le fasi di pianificazione e approvazione saranno seguite dai lavori di costruzione. Il nuovo centro entrerà in funzione non prima di sei anni a contare dall’inizio della procedura.
Consultazione e collaborazione nel quadro della procedura del piano settoriale: possibilità di esprimere un parere entro il 29 agosto 2025
La SEM ha avviato la procedura del piano settoriale per l’inserimento del sito di Buosingen nel Piano settoriale Asilo (PSA). Il PSA definisce la pianificazione e il coordinamento di massima dei centri federali d’asilo, presenta una panoramica a livello nazionale dei centri federali d’asilo e illustra i principi per il coordinamento con obiettivi strategici e per la collaborazione tra le autorità interessate.
In una prima fase i membri della Conferenza della Confederazione sull’assetto del territorio sono stati invitati a esprimere un parere (consultazione CAT); in una fase successiva saranno consultati i Cantoni e i Comuni di ubicazione e sarà garantita la partecipazione della popolazione secondo l’ordinanza sulla pianificazione del territorio (OPT). Oggetto della consultazione è la scheda di coordinamento TCHC-2 CFA Buosingen con il relativo rapporto esplicativo. Quest’ultimo stabilisce lo stralcio della scheda di coordinamento CHCM-2 CFA Svitto.
Tutti i cittadini (privati) e gli enti di diritto pubblico e privato possono esprimersi in merito ai documenti in questione dal 25 giugno al 29 agosto 2025.
I pareri vanno presentati in forma scritta entro il 29 agosto 2025:
- all’Ufficio cantonale dello sviluppo territoriale, casella postale 1186, Bahnhofstrasse 14, 6431 Svitto, nel caso di enti regionali e cantonali;
- alla Segreteria di Stato della migrazione (SEM), sezione Alloggio e pianificazione delle ubicazioni, 3003 Berna, nel caso di privati, associazioni, partiti ed enti nazionali.
- Objektblatt TZCH-2 Buosingen (PDF, 916 kB, 24.06.2025)
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Erläuterungsbericht (PDF, 137 kB, 24.06.2025)
(Questi documenti non sono disponibili in italiano)
Domande frequenti
Altre informazioni
Troverete informazioni sul progetto già pubblicate nei comunicati stampa ufficiali della Segreteria di Stato della migrazione (SEM):
- Comunicato stampa del 24.06.2025: Procedura del piano settoriale centro federale d’asilo Buosingen: informazione e partecipazione della popolazione
- Comunicato stampa del 22.04.2025: Nuovo centro federale d’asilo di Buosingen: bando di concorso per il mandato di studio
- Medienmitteilung vom 13.06.2024: Bund erwirbt Grundstück für Bundesasylzentrum Buosingen (in tedesco)
- Comunicato stampa del 10.01.2024: Nell’area del campeggio di Buosingen si prevede di costruire un nuovo centro federale d’asilo
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Ultima modifica 26.06.2025